Corso di: Teoria dei Circuiti
II
2. Elaborato di fine corso (tesina)
L’esame di valutazione di profitto del corso TDC2 può essere
integrato con un elaborato di fine corso (tesina) svolta singolarmente
o in gruppo (max tre studenti).
Allo studente viene assegnato un argomento e uno o più articoli
da studiare.
Lo svolgimento della tesina è strutturato in più fasi
distinte.
2.1 Studio teorico dell’argomento assegnato
Durante la prima fase di svolgimento della tesina lo studente dovrà compiere una ricerca bibliografica evidenziando i lavori seminali e lo stato dell’arte sull’argomento. Dovrà approfondire gli argomenti propedeutici per la comprensione del tema assegnato. Dovrà, inoltre, evidenziare le applicazioni pratiche derivanti dalla metodologia studiata.
2.2 Parte sperimentale
La parte sperimentale della tesina consiste, generalmente, in una implementazione software degli algoritmi derivati dallo studio teorico. I linguaggi di programmazione utilizzabili sono il Pascal, C, MatLab, Assembly TMS320C30 o altro assembly compatibilmente all'hw disponibile. La parte sperimentale, oltre alla stesura del codice, deve contenere anche una serie di dati sperimentali e eventuali confronti con altre metodologie affini. Le prove vanno effettuate seguendo, se esiste la possibilità, protocolli noti in letteratura (evidenziati nel punto 1.).
2.3 Relazione finale
La relazione finale può essere suddivisa in più parti. La prima parte consiste in una raccolta degli articoli studiati (semplice fotocopia) più una (breve) introduzione, a cura dello studente, indicante il percorso logico seguito nello studio. La seconda parte consiste nella descrizione delle prove effettuate con grafici, tabelle, schemi, ecc. La terza parte consiste in un manuale del software realizzato con (eventuali) liste dei programmi.
2.4 Discussione finale
La discussione finale dell’elaborato sarà effettuata in un seminario di circa 30-45 minuti in cui lo studente potrà avvalersi di lucidi per la lavagna luminosa ed eventuali apparecchiature per illustrare il demo del lavoro svolto. Nel caso in cui vengano adottati lucidi, copia di essi sarà essere acclusa nella relazione finale.
2.5 Pagine WEB
Nel caso in cui l’argomento della tesina sia di particolare interesse
didattico e/o si presti per eventuali esperimenti, lo studente potrà
realizzare una presentazione interattiva del lavoro da inserire sulle pagine
WEB del corso TDC2. In questo caso le pagine WEB costituiranno anche la
traccia per il seminario di fine corso.
Filtraggio adattativo: IIR adaptive filtering, Active Noise Control, Gradient Adaptive Lattice filters, Frequency Domain Adaptive Filtrs, ecc.
Segnale vocale: identificatione del parlatore, sintesi vocale per l'Italiano, riconoscimento del parlato, ecc.
Applicazioni in acustica: analisi della risposta impulsiva di ambienti riverberanti, separazione blind di sorgenti, equalizzazione digitale, miglioramento della qualità del segnale, ecc
Sistemi di compressione audio nei sistemi di comunicazione: LC-CELP, (MPEG audio), ecc.
Computer music: metodo di sintesi del suono, recupero vecchie registrazioni, effetti audio, ecc.
Reti neurali: teoria e applicazioni in settori vari.
Tecniche di ottimizzazione per il filtraggio adattativo e le reti neurali, ecc.
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